Esondazioni nel Rhodense: Cecchetti chiede lo stato di calamità naturale
Il vicepresidente del consiglio regionale ha chiesto fondi per cittadini e comuni del rhodense e bollatese: «bisogna mettere in sicurezza le aree colpite»
Stato di calamità naturale e fondi per cittadini e comuni del rhodense. Lo chiede Fabrizio Cecchetti, Vicepresidente del consiglio regionale Lombardo (Lega), per i comuni maggiormente colpiti dagli allagamenti causati dall'esondazione dei corsi d'acqua. «Mi sono attivato presso l’assessorato regionale alla sicurezza e protezione civile e il presidente Maroni affinché regione Lombardia chieda al Governo nazionale lo stato di calamità e lo stanziamento di specifici fondi a favore della cittadinanza e dei comuni maggiormente colpiti», scrive Cecchetti in una nota.
Nei giorni scorsi, infatti, i torrenti Guisa e Bozzente a causa delle forti precipitazioni sono rispettivamente esondati a Bollate e Biringhello, causando allagamenti. «Adesso — prosegue Cecchetti —occorre intervenire per dare un primo aiuto ai cittadini colpiti dagli allagamenti e per coordinare le azioni da intraprendere per mettere in sicurezza le aree colpite dalla fitta pioggia caduta in questi giorni».
«Bisogna rimboccarsi le maniche senza perdere tempo – conclude Cecchetti — , lavorando tutti insieme per affrontare queste gravi emergenze»