Picchia e minaccia la convivente, in carcere un trentenne di Bollate
Da quando avevano deciso di andare a convivere la vita, per lei, era diventata pericolosa. Gelosie, botte, urla, a cui sono seguiti molti interventi dei carabinieri. Lunedì l'uomo è stato portato in carcere
Da quando avevano deciso di andare a convivere la vita, per lei, era diventata pericolosa.
Gelosie, botte, urla, a cui sono seguiti molti interventi dei carabinieri.
Dopo alcuni mesi la storia è finita quando lunedì 1 dicembre i carabinieri di Bollate hanno arrestato G.E., italiano di trentuno anni, residente a Bollate, nullafacente e pregiudicato.
Per lui è scattato un ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal tribunale di Milano, per lesioni personali, minacce e atti persecutori nei confronti della convivente, di cinque anni più giovane.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato portato presso il carcere San Vittore di Milano.