rotate-mobile
Bollate Bollate / Piazza Aldo Moro

Ecco il quesito sul referendum della ZTL bollatese, Vassallo attacca il centrodestra

La Giunta di Bollate licenzia il quesito che i bollatesi troveranno scritto sulle schede il 6 novembre, giorno della consultazione popolare sulla zona a traffico limitato. Dal 28 ottobre telecamere spente

La Giunta di Bollate licenzia il quesito che i bollatesi troveranno scritto sulle schede il 6 novembre, giorno della consultazione popolare sulla zona a traffico limitato.

Ecco i testi del quesito: "Vuoi che l'attuale zona a traffico limitato (ZTL):

  1. resti attiva con un perimetro ridotto
  2. sia disattivata

Nessun dubbio, dunque, per i cittadini che sono chiamati a decidere se vogliono che la zona a traffico limitato (ZTL) di Bollate resti attiva, seppur ridotta nelle sue dimensioni attuali, o se debba essere disattivata definitivamente.

In ogni caso le telecamere verranno spente il 28 ottobre. In base alla decisione che uscirà dalla consultazione sarà poi decisa la riaccensione che richiederà comunque del tempo (un anno circa, nel caso in cui i bollatesi dovessero scegliere per il mantenimento, ridotto, della Ztl) e che dipenderà dalla nuova autorizzazione che il Ministero dei Trasporti dovrà rilasciare.

Così il sindaco Francesco Vassallo dopo l'ufficializzazione del quesito: «Sono molto soddisfatto perché siamo riusciti, come promesso in campagna elettorale, a mettere in campo questa consultazione che farà decidere ai bollatesi su un tema essenziale per la città».

Poi si toglie qualche sassolino dalla scarpa: «Voglio invece esprimere il mio disappunto per quanto successo in consiglio comunale di settimana scorsa quando, alla votazione della delibera sulla consultazione popolare, si sono registrate le astensioni di Un’Altra Bollate, di Forza Italia e della Lega Nord, nonché il voto contrario di Siamo Bollate».

E spiega questo rammarico "politico": «Queste scelte politiche, che non vanno certo a favore della partecipazione dei cittadini, mi hanno stupito e rattristato perché rappresentano il rifiuto, per motivi meramente politici, di uno strumento democratico e partecipativo che mette il cittadino al centro di una scelta importante per tutti».

Poi chiosa con delle parole di stima per il MoVimento 5 Stelle locale: «Stima il M5S che ha, invece, votato a favore, restando coerente con la propria linea di pensiero».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ecco il quesito sul referendum della ZTL bollatese, Vassallo attacca il centrodestra

MilanoToday è in caricamento