Bullismo al parco, Vassallo: «Molestatori fermati grazie a lavoro di intelligence»

In merito agli episodi di bullismo avvenuti a Bollate nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno interviene il sindaco Francesco Vassallo che ci tiene a fare delle precisazioni.

Così il sindaco di Bollate: «Nel mese di novembre, su segnalazione di un genitore che aveva accompagnato il figlio al pronto soccorso a seguito di aggressione avvenuta nel parco Martin Luther King di Bollate, mi ero interessato con il comandante dei carabinieri di Bollate».

Proprio il comandante Atella ha confermato al sindaco che «i carabinieri avevano avuto denunce in merito e che stavano svolgendo indagini per individuare i componenti della banda di ragazzi che colpivano nel parco».

I carabinieri si sono messi al lavoro: «Con il comandante Atella abbiamo convenuto di mantenere il riserbo sulla vicenda al fine di permettere ai carabinieri di svolgere le indagini e identificare gli aggressori. Questo lavoro di intelligence si è concluso con l’individuazione della banda di “molestatori” e con il loro deferimento al Tribunale dei Minori».

Chiude il sindaco Vassallo: «Ringrazio il comandante Atella e tutti gli uomini della Tenenza di Bollate per aver portato a termine questa operazione e avere restituito serenità ai tanti ragazzi e genitori che frequentano il parco».