S'intrufolano nell'ex ospedale abbandonato di Garbagnate per rubare cavi di rame: arrestati
È successo nel pomeriggio di martedì. Nei guai due cittadini italiani incensurati
Si erano intrufolati nel seminterrato dell'ex ospedale Salvini di Garbagnate con cesoie, tronchesi e diversi arnesi atti allo scasso. Stavano rubando i cavi di rame dall'impianto elettrico, ma per loro sono scattate le manette con l’accusa di concorso in furto aggravato. È successo nel pomeriggio di martedì 9 gennaio, nei guai due cittadini italiani incensurati di 41 e 43 anni. Il fatto è stato reso noto con una nota dai carabinieri della compagnia di Rho.
Tutto è accaduto intorno alle 15.30 quando una pattuglia in transito in viale Forlanini ha effettuato un controllo all'interno dell’edificio abbandonato. Una volta varcate le porte i militari hanno sentito dei rumori provenienti dal seminterrato dove hanno trovato e bloccato i due ladri mentre armeggiavano con i "ferri del mestiere", prontamente sequestrati.
Ma oltre a tronchesi e spelacavi i carabinieri hanno trovato anche un recipiente con diversi manufatti metallici in rame e bronzo appena rubati, refurtiva che è stata restituita alla direzione dell'ospedale.
I due malviventi, residenti a Pogliano e Cinisello Balsamo, sono stati arrestati e ristretti nelle camere di sicurezza in attesa di essere giudicati per direttissima dai giudici del tribunale di Milano.