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Giovedì, 28 Marzo 2024
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(L'infinito) Cantiere Erp di via Pavese: forse a maggio 2017 la fine dei lavori

L'area è deserta: smontati tutti i ponteggi. Tizzoni: «Protocollata una interrogazione». Dal Municipio fanno sapere che i lavori potrebbero riprendere col finire dell'estate

È un cantiere fantasma quello degli ottanta alloggi Erp di Lucernate. L'impresa costruttrice che aveva vinto la gara d'appalto nel 2011 ha lasciato l'area e smontato tutte le impalcature. Tradotto: nessun operaio da diversi mesi sta lavorando sulle strutture, ma forse la vicenda sta per giungere al capolinea: il Municipio ha individuato un'azienda per terminare le palazzine.

IL CANTIERE INFINITO

Le operazioni per la realizzazione degli alloggi sono iniziate il 31 agosto del 2011. Secondo un primo cronoprogramma la consegna delle abitazioni era stata fissata per il 30 ottobre 2013. Ma a gennaio di quell'anno il cantiere era ancora lontano dalla conclusione: erano state gettate solo le fondamenta dei due palazzi. La questione approdò in consiglio comunale, sollevata da Marco TizzoniRispose Pietro Romano, spiegando che l'azienda che aveva vinto l'appalto (con un ribasso di circa il 50%) «rischiava di non terminare l’opera con la somma pattuita dalla gara». Inoltre il progetto, eseguito nel 2005, non rispettava più alcune norme. Più nel dettaglio: le costruzioni non erano più in linea con le disposizioni antisismiche.

Problemi che si aggiunsero alla bassa classe energetica delle abitazioni. Motivi che spinsero l'amministrazione comunale a interrompere i lavori, apportare migliorie e riappaltare l'opera. Tutto riprese nel mese di luglio, con lo slittamento della consegna a dicembre 2014.

Poco dopo ci fu un ulteriore stop per il cantiere. L'impresa appaltatrice pretendeva «somme aggiuntive dal comune per varianti non dovute», precisò il sindaco. Gli attriti portarono alla risoluzione del contratto. Non solo: «Con l'azienda — specificano dal Municipio — è in atto un contenzioso relativo alla quantificazione dei danni subiti dal Comune, oltre alla quantificazione dei lavori eseguiti e non ancora liquidati». 

L'INTERROGAZIONE DI TIZZONI

Nei giorni scorsi il consigliere comunale di minoranza Marco Tizzoni è ritornato sul tema protocollando una interrogazione. Nel testo, tra le altre cose, si chiede la situazione dello stato di avanzamento lavori e quando è previsto il termine e la successiva consegna.

UNA NUOVA AZIENDA E UN NUOVO TERMINE

Tutto potrebbe risolversi in qualche mese. Lo scorso 8 luglio — come comunicato dall'assessore ai lavori pubblici Maria Rita Vergani — l'appalto per la costruzione degli alloggi è stata aggiudicata a una nuova azienda. Con ogni probabilità il contratto verrà firmato nella seconda metà di settembre e quindi l'ultimazione delle palazzine. Per completare le opere sono stati stimati 240 giorni lavorativi. In sintesi: per maggio 2017 gli alloggi potrebbero essere terminati, forse. 

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