Fornace contesta Maroni a Rho
Il governatore della Lombardia è stato contestato da alcuni esponenti del centro sociale rhodense durante l'inaugurazione della sede della lista civica Gente di Rho
Nel pomeriggio di sabato 13 settembre Roberto Maroni, governatore della Lombardia, è stato contestato a Rho. Il presidente, in città per l’inaugurazione della sede di «Gente di Rho», lista civica rhodense capeggiata dal consigliere regionale Marco Tizzoni (lista Maroni), è stato oggetto di critiche da parte di alcuni esponenti del centro sociale Sos Fornace.
«Lavoro, mafia e precarietà. Questa la vostra opportunità», lo slogan scandito dagli attivisti che protestavano contro le infiltrazioni mafiose nell'esposizione universale e i posti di lavoro precari generati dall'evento. Non si è verificato nessun incidente, solo qualche battibecco.
Fischi e slogan sono proseguiti anche durante il discorso del governatore che ha affrontato i temi trattati in mattinata durante un incontro con l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) a Bergamo. Maroni ha difeso l’operato dei comuni lombardi virtuosi e ha promesso che nelle sedi opportune farà di tutto per premiarli nonostante le difficoltà imposte dal patto di stabilità.