Picchia a sangue la moglie e il figlio: condannato a 4 anni e allontanato da casa
L'uomo è stato condannato dal tribunale ed è stato allontanato da casa
Aveva trasformato la vita di sua moglie e suo figlio in un incubo. Lei non poteva uscire di casa: le aveva impedito ogni tipo di frequentazione sociale e le aveva requisito anche il telefono cellulare. Nel 2015 era stato arrestato per maltrattamenti e dopo le manette — precisano gli agenti del commissariato di Rho-Pero in una nota — aveva ricominciato con i maltrattamenti, anche nei confronti del figlio. Ora la loro vita sta per ricominciare: K.V., cittadino albanese di 60 anni residente a Pero, è stato allontanato dalla sua abitazione.
Il 12 ottobre si è concluso il processo di primo grado e K.Z. è stato riconosciuto colpevole dei maltrattamenti e condannato a quattro anni. In attesa della condanna definitiva il 60enne è stato allontanato dalla casa famigliare: l'uomo non potrà più avvicinarsi ai famigliari, né ai luoghi che frequentano abitualmente.
Picchia e maltratta la compagna: la violenza nel 2015
L'uomo era stato arrestato per maltrattamenti in famiglia: quando i poliziotti erano intervenuti nell'abitazione di Via Sempione lo avevano sorpreso con uno straccio in mano mentre cercava di cancellare i segni di una violenta lite trasformatasi in una selvaggia aggressione.