Rho, raccolta differenziata: arriva il sacchetto dotato di chip
Il «sacchetto intelligente» verrà sperimentato in alcuni quartieri dal prossimo 5 maggio: calcolerà il peso dei rifiuti e stabilirà la tassa da versare
Misurazione dei rifiuti indifferenziati attraverso sacchetti dotati di chip. Non è nulla di fantascientifico, ma è quanto si prepara ad attuare il comune di Rho — in via sperimentale, dal prossimo 5 maggio — nelle frazioni di Terrazzano, Mazzo e nel quartiere San Pietro.
«Il beneficio, che il cittadino avrà con questo nuovo sistema — ha spiegato Gianluigi Forloni, assessore all’ecologia —, sarà proporzionale a quanto rifiuto non riciclabile esso produrrà. Grazie alla possibilità di calcolare con precisione il numero di svuotamenti effettuati per ogni utenza, ogni cittadino pagherà una tariffa per i rifiuti più equa».
Come funziona? A ogni nucleo famigliare verranno consegnati — gratuitamente — dei sacchetti per la raccolta della frazione secca dotati di chip. A ogni turno di raccolta il codice utente conservato nel circuito verrà trasmesso all’antenna dell’automezzo, che lo assocerà al peso del sacchetto. A raccolta terminata tutti i dati raccolti saranno inviati al centro di elaborazione, dove verrà calcolata la tariffa di igiene ambientale.
Non è una novità. Sistemi analoghi vengono utilizzati con successo in molte città d’Italia. Il comune di Rho avvierà il processo in via sperimentale con l’obiettivo di estenderlo successivamente a tutto il territorio. Ovviamente per tale operazione dovranno essere utilizzati sacchetti specifici.
Per illustrare il servizio ai cittadini, il municipio, ha previsto tre incontri con i cittadini:
• lunedì 23 marzo 2015 ore 21 presso l’oratorio di via Cesare Battisti 18 a Terrazzano
• martedì’ 24 marzo ore 21 presso la sala parrocchiale di via Gorizia 27 quartiere San Pietro
• mercoledì 25 marzo 2015 ore 21 presso l’oratorio di via Nazario Sauro 7 a Mazzo