Polizia locale di Rho, «diciotto mesi» di lavoro nell'anno di Expo
I ghisa del comando Savarino hanno affrontato 12 mesi di ordinaria amministrazione oltre i sei mesi dell'esposizione universale
Dodici mesi di ordinaria amministrazione e sei di esposizione universale. Il 2015 è stato un anno particolare per il comando Savarino. «Il comune di Rho ha fatto la sua parte per assicurare la buona riuscita della manifestazione e nel contempo assicurare il controllo del territorio rhodense», ha dichiarato il primo cittadino Pietro Romano.
La centrale operativa ha registrato 30.326 contatti (+ 21%), di cui 3.260 per interventi urgenti con un aumento superiore al 62% rispetto al 2014. Sul fronte della sicurezza stradale sono state accertate 38.000 infrazioni e 311 sinistri rilevati. «L’aumento — precisano dal comando — è stato caratterizzato sostanzialmente per l’evento Expo dato che i controlli e gli interventi sui “Loop” esterni dell’area espositiva e controllo Park esterni compresi quelli del sedime Fiera Milano».
Per quanto riguarda il controllo del territorio sono state oltre 350 le persone soggette a controllo, di cui 86 denunciate per reati vari (furto, ricettazione, altri reati contro il patrimonio), mentre 13 sono le persone arrestate prevalentemente per reati riguardanti lo spaccio di sostanze stupefacenti o perché colpiti da provvedimenti restrittivi della libertà personale.
Non solo. Il nucleo dell’annonaria ha sequestrato e donato in beneficienza oltre una tonnellata di prodotti alimentari freschi. Infine sono continuate le attività nelle scuole, nell’ambito del progetto «Mi muoveRho sicuro», e quelli per prevenire le truffe con gli anziani.
