Ortomercato in difficoltà: Comune pensa ai privati
La società che gestisce i mercati generali è in crisi, con conti sempre più in rosso. Il Comune pensa alla liquidazione o alla privatizzazione. Importante anche la ricollocazione delle attività in chiave Expo
Redazione
13 maggio 2009 11:25
Il Comune di Milano ha deciso che per Sogemi, la società che gestisce i mercati agro-alimentari milanesi, una decisione va presa.
La compagnia è in gravi difficoltà finanziarie, con conti pesantemente in rosso. La giunta cittadina ha deciso quindi di individuare un percorso per un nuovo piano finanziario. Tra le ipotesi in considerazione la liquidazione della compagnia o la sua vendita ad uno o più privati.
Il Comune detiene il 99% di Sogemi, che nell’ultimo periodo ha dato diverse gatte da pelare: oltre alla contabilità passiva, l’amministrazione deve fare i conti con i grossisti dell’area Ortomercato, che da diversi mesi non pagano l’affitto al comune per protesta.
Roberto Predolin, presidente di Sogemi, auspica una soluzione mista per la sua azienda; una commistione tra pubblico e privato. Il manager ha poi la sua idea per come dovrebbe essere il futuro dei mercati generali milanesi, anche in vista dell’Expo 2015: a Rho-Pero, nell’area già individuata, verrebbe trasferito il reparto ortofrutticolo vicino alla Città del Gusto (progetto Expo), mentre per tutti i restanti mercati, ovvero fiori, carni, pesce, si penserebbe ad un ridimensionamento dell’aera di Via Lombroso, che al momento ospita proprio il grande mercato della frutta e della verdura.
La compagnia è in gravi difficoltà finanziarie, con conti pesantemente in rosso. La giunta cittadina ha deciso quindi di individuare un percorso per un nuovo piano finanziario. Tra le ipotesi in considerazione la liquidazione della compagnia o la sua vendita ad uno o più privati.
Il Comune detiene il 99% di Sogemi, che nell’ultimo periodo ha dato diverse gatte da pelare: oltre alla contabilità passiva, l’amministrazione deve fare i conti con i grossisti dell’area Ortomercato, che da diversi mesi non pagano l’affitto al comune per protesta.
Roberto Predolin, presidente di Sogemi, auspica una soluzione mista per la sua azienda; una commistione tra pubblico e privato. Il manager ha poi la sua idea per come dovrebbe essere il futuro dei mercati generali milanesi, anche in vista dell’Expo 2015: a Rho-Pero, nell’area già individuata, verrebbe trasferito il reparto ortofrutticolo vicino alla Città del Gusto (progetto Expo), mentre per tutti i restanti mercati, ovvero fiori, carni, pesce, si penserebbe ad un ridimensionamento dell’aera di Via Lombroso, che al momento ospita proprio il grande mercato della frutta e della verdura.
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13 maggio 2009 11:25
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