Quarto binario: prende parola il comitato Rho-Parabiago

Il comitato Rho Parabiago non ci sta. Dopo la decisione di regione Lombardia di ricorrere al consiglio di stato per ribaltare la sentenza del Tar, che aveva bloccato i lavori per la realizzazione del quarto binario, I cittadini prendono carta e penna e scrivono le loro ragioni. Gli aderenti al comitato rispondono a quanto dichiarato da Raffaele Cattaneo, assessore regionale alle infrastrutture, in merito al quarto binario.

L’ opera non sarà operativa entro il 2015. "L’assessore Cattaneo sostiene che l’annullamento della delibera produrrà un danno ad Expo facendo ritardare i lavori, che non saranno pronti per il 2015 — scrivono in un comunicato i cittadini del comitato civico —. Facciamo notare che l’opera ferroviaria in oggetto si colloca già ora ben oltre l’orizzonte temporale di Expo: infatti, dal cronoprogramma del progetto definitivo il numero di giorni necessari per il completamento dell’opera è 1462 giorni, cioè quattro anni circa, lavorando anche su turni notturni. Questo significa che se anche i lavori iniziassero nel febbraio 2013, come previsto dalla regione, essi finirebbero non prima del 2017.  Ben oltre l’evento Expo".

Un potenziamento di soli  otto chilometri che non servirebbe per Expo. I membri del comitato ricordano che il potenziamento della tratta interessa solo otto chilometri: da Rho a Parabiago. Entrambe le stazioni sono distanti sia dall'aeroporto di Malpensa che dal sito Expo. Per gli oppositori al quarto binario ciò non avrebbe nessuna funzione determinante per i collegamenti nel corso dell'evento.

Il comitato si augura che Lombardia ripensi all’opera: “I quattrocento milioni di euro necessari alla costruzione potrebbero essere impiegati in modo più utile, ad esempio per servizi ferroviari già esistenti, che potrebbero essere ampiamenti migliorati in termini di manutenzione e capacità”.