Rho, giro di vite sugli abusivi: vendevano dvd porno in corso Europa
Tre fermati, uno dei quali dopo un lungo inseguimento a piedi in via Madonna. Sulle bancarelle improvvisate, dvd pirata pornografici, borse firmate contraffatte e documenti falsificati
Giro di vite sulle bancarelle abusive a Rho. Ieri, la Polizia Locale ha setacciato i parcheggi di corso Europa e via Redipuglia, 4. Tre persone di nazionalità senegalese sono state fermate. Uno di loro, F.M., venticinquenne, è stato arrestato dopo un lungo inseguimento a piedi avvenuto in via Madonna. L'uomo, trovato senza documenti e clandestino, era stato colpito da provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Milano già nel 2009; in corso Europa è stato trovato intento alla vendita abusiva di prodotti contraffatti.
Le altre persone sono state, invece, fermate nel parcheggio del cimitero, perché trovate in possesso di oltre 100 DVD piratati, la maggioranza dei quali a carattere pornografico; avevano, inoltre, 6 telefoni cellulari e due computer portatili con masterizzatore; in loro possesso è stata anche rinvenuta una "lista" di ordini di scarpe e di borse di varie "griffe" - Gucci, Prada e altre ancora -, ovviamente contraffatte; per tali motivi le tre persone sono state tutte denunciate "in stato di libertà".
Gli accertamenti effettuati hanno permesso di far emergere anche false dichiarazioni per la regolarizzazione di clandestini a mezzo di pratiche di emersione del "lavoro nero": i cittadini senegalesi regolari dichiaravano, cioè, che altri loro connazionali lavoravano per loro quali "collaboratori domestici", mentre di fatto sono impiegati nelle attività di commercializzazione di prodotti con marchi contraffatti, così come riscontrato.
Durante i controlli è stato fermato anche un cittadino albanese, K.E., trentenne, pluripregiudicato; costui è stato trovato alla guida di un'autovettura marca "Nissan" modello "Micra". All'atto della richiesta dei documenti, ha esibito una patente albanese modello "card", risultata falsa al controllo dello scanner documentale e riscontri elettronici. Al soggetto fermato le forze di Polizia locale in meno di un anno hanno sequestrato ben 3 patenti risultate essere false; K.E. è stato denunciato per guida senza patente e per uso di atto falso.
