Rho, secondo sgombero di abusivi in meno di una settimana
Ancora uno sgombero di un campo abusivo. Dopo l’area nei pressi del liceo Majorana di qualche giorno fa, ieri è stata la volta della zona adiacente alla biforcazione delle linee ferroviarie. Al momento dell’intervento della polizia però, nessuno degli occupanti delle baracche era presente
Durante la giornata di ieri, a partire dalle ore 9.30 gli Agenti della Polizia Locale di Rho hanno realizzato un altro intervento di sgombero di campo abusivo: il precedente risale a soli due giorni prima, nella zona del liceo Majorana.
L’area interessata si trova all’altezza della biforcazione delle linee ferroviarie che attraversano la città di Rho, quella per Novara e quella per Varese. Nelle 4 baracche che vi erano state allestite con materiali di recupero sono stati rinvenuti dei giacigli, che testimoniano la presenza di persone occupanti. Al momento dell’intervento degli Agenti della Polizia Locale – tra Ufficiali, Sottufficiali e Agenti, 9 persone impegnate -, però, le baracche erano vuote.
L’azione di sgombero è risultata particolarmente difficile, in quanto l’area di riferimento è accidentata e boschiva, compresa tra le due massicciate ferroviarie e una canale di irrigazione. E’ giudicato non agevole anche l’intervento di ripristino e di bonifica, previsto nell’arco di tre giorni.
Il nuovo intervento è dissuasivo per questo tipo di fenomeno, per evitare la creazione di baraccopoli nel territorio cittadino.
L’area interessata si trova all’altezza della biforcazione delle linee ferroviarie che attraversano la città di Rho, quella per Novara e quella per Varese. Nelle 4 baracche che vi erano state allestite con materiali di recupero sono stati rinvenuti dei giacigli, che testimoniano la presenza di persone occupanti. Al momento dell’intervento degli Agenti della Polizia Locale – tra Ufficiali, Sottufficiali e Agenti, 9 persone impegnate -, però, le baracche erano vuote.
L’azione di sgombero è risultata particolarmente difficile, in quanto l’area di riferimento è accidentata e boschiva, compresa tra le due massicciate ferroviarie e una canale di irrigazione. E’ giudicato non agevole anche l’intervento di ripristino e di bonifica, previsto nell’arco di tre giorni.
Il nuovo intervento è dissuasivo per questo tipo di fenomeno, per evitare la creazione di baraccopoli nel territorio cittadino.