Romano: "A Rho non ci sono accampamenti nomadi"

Pietro Romano, interpellato da MilanoToday, risponde alle domande della Lega sulla presenza di nomadi in città: "Evidentemente la Lega ha già aperto la campagna elettorale dopo l’alleanza con il Pdl che nemmeno voleva, ritornando sul suo solito argomento — tuona il primo cittadino di Rho —. Questa volta lo fa contro la verità dei fatti".

"Sul territorio di Rho, infatti, attualmente non ci sono accampamenti nomadi, nemmeno uno — assicura Pietro Romano —. Vi è solo campo abusivo vicino al carcere di Bollate, ma in territorio del comune di Milano". Tale campo, secondo le parole del sindaco, sarà presto sgomerato."In città vi è una famiglia di tre persone che saltuariamente staziona sul nostro territorio e che è stata ogni volta allontanata in quando priva di autorizzazione".

Nessun 'benvenuto' a nomadi e venditori ambulanti, risponde il l'amministratore della città: "Nel solo 2012 gli interventi della polizia locale per contrastare occupazioni abusive di nomadi sono stati centocinquantatré e tutti risolutivi — prosegue il primo cittadino rhodense —. A ciò si aggiungano le operazioni di polizia giudiziaria per reati vari che vanno dallo spaccio, ai furti ed alle ricettazioni, con centoquarantasette persone denunciate di cui quindici arrestate, seicentoquarantatré controlli ai posti di blocco sulle strade ed i trecentocinquantuno controlli con incrociati tramite banche dati".

Il sindaco ha poi risposto riguardo alla domanda riguardante lo stazionamento di roulotte di fronte all'istituto superiore Mattei. "Si tratta dei soliti giostrai che ogni anno stazionano nei mesi invernali nel nostro comune. La Lega — conclude Romano — non dovrebbe lamentarsi visto che anch'essa aveva autorizzato negli anni scorsi identici stazionamenti".