Il sindaco Lorusso: «Vogliamo cavalcare la legalità a 360 gradi»
Si inasprisce la lotta alla vendita di merce abusiva a Bollate, il sindaco e l'assessore Boniardi: «Un reato è un reato sempre, anche se ritenuto minore o giustificato dalla gente»
Polizia e carabinieri in azione a Bollate in questi ultimi tre mesi hanno raccolto ottimi successi nella lotta ai venditori abusivi sparsi nei mercati e nelle stazioni cittadine.
Il comandante della polizia locale Antonello Martelengo spiega la tattica usata: «Con la presenza della pattuglia si vuole anticipare il commerciante abusivo e impedire il suo posizionamento con la merce».
E aggiunge: «Il segreto è la costanza, ma l’impegno è gravoso per le nostre forze. Il fenomeno non può certo essere lasciato solo sulle spalle dei Comuni».
Il sindaco Stefania Lorusso precisa: «Noi vogliamo cavalcare la legalità a 360 gradi. Bollate non deve essere il luogo dove l’abusivismo prolifera in modo incontrollato».
L’assessore alla sicurezza Fabio Boniardi aggiunge: «Per questo nel nostro regolamento sono anche previste multe salate, fino a 250 euro per gli acquirenti. I pattugliamenti a fini dissuasivi continueranno a oltranza, anzi verranno potenziati, aumentando i controlli, il ritiro di merci e le multe».
Chiudono Lorusso e Boniardi: «Questo perché un reato è un reato sempre, anche se ritenuto minore o giustificato dalla gente».