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Rho-Monza, Bollate e Vaghi sempre più con le pive nel sacco

La riunione degli scorsi giorni in Regione Lombardia non ha dato i frutti sperati e pare che le osservazioni portate dal Comune di Bollate non siano state ascoltate. Ora l'assessore Vaghi andrà a Roma il 13 giugno per giocarsi le ultime carte a disposizione

Continua la battaglia del Comune di Bollate per quanto riguarda la Rho-Monza e i lavori per Expo 2015. Nei giorni scorsi c'è stata una importante riunione, tenutasi in Regione Lombardia, sul primo e secondo lotto per la riqualificazione della Strada Provinciale 46 Rho-Monza, affidata a Serravalle.

Da quanto emerso, ancora una volta nei progetti di Autostrade non trovano spazio e riscontro le osservazioni fatte dai Comuni per migliorare la compatibilità dell'autostrada che verrà realizzata entro il 2015.

Il Comune di Bollate e l'assessore Carlo Vaghi (Viabilità, Trasporti e Grandi Opere) in particolare che sta monitorando la situazione, ora devono aspettare sette giorni, esattamente giovedì 13 giugno, perché in tale data ci sarà una riunione a Roma con il sottosegretario De Angelis.

Carlo Vaghi, intervistato da "Il Giorno" puntualizza: «Il governo ci convoca il 13 giugno per saperne di più, ma altre nubi si addensano sulla Rho-Monza. Ormai non passa settimana senza una sorpresa, spesso negativa, sulla vicenda. Se l'Expo è l'obiettivo nazionale, allora è giusto che il governo dia fondi per realizzare le strade necessarie col minimo impatto sul territorio».

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