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Giovedì, 25 Aprile 2024
Nerviano Nerviano / Via Olona

"Ghostbusters" in azione a Nerviano: "Eventi paranormali in biblioteca"

Un team di esperti si è chiuso nella biblioteca di Nerviano e ha rilevato alcuni elementi paranormali riguardo alla caduta di alcuni libri. I bibliotecari: "I volumi cadono perché mal riposti"

Fenomeni strani a Nerviano, o meglio: nella sua biblioteca. Questo è quanto hanno rilevato gli "indagatori del paranormale", una squadra di esperti in fenomeni "particolari", durante una nottata di ricerca all'interno della biblioteca. Il team ha presentato i risultati della ricerca nella serata del 20 settembre in sala Bergognone, sede del comune di Nerviano, ricavata nello stesso edificio della biblioteca: l'ex monastero degli Olivetani. 

"Misteri di Milano-Nerviano sotterranea", questo era il titolo dell'incontro a cui hanno partecipato numerosi nervianesi. William Facchetti Kerdudo, autore del libro Milano, misteri e itinerari tra realtà e leggenda, ha snocciolato diversi aneddoti legati alla città della madonnina: da Boggia, il primo serial killer della storia, alla possibile presenza di fantasmi all'interno del castello Sforzesco. Poi la parola è passata ad Adam Cannella che insieme agli Idp ha condotto le ricerche a Nerviano. 

Nella notte tra il 7 e l'8 settembre, secondo gli esperti, si sono verificati dei fatti "strani": cinque libri sono caduti dagli scaffali e delle telecamere ad infrarosso hanno rilevato una sagoma sospetta aggirarsi tra gli scaffali. "Non è stato possibile analizzare il fenomeno né la sua natura, quindi resta l'apparente inspiegabilità — hanno dichiarato —. Il gruppo non classifica questo caso come "paranormale" per assenza di prove che possano confermare l'autenticità inspiegabile. Resta — concludono — un caso molto curioso che avrebbe bisogno di nuove indagini in loco per capirne la natura".

Gli Idp hanno affermato che il personale della biblioteca, in diverse occasioni, si è trovato di fronte a fenomeni difficilmente spiegabili: tra cui libri che cadevano da soli dagli scaffali. Gli stessi bibliotecari, interpellati da MilanoToday, hanno dato una versione differente: "Libri per terra ne troviamo, ma è un fatto difficilmente imputabile alla presenza di fenomeni paranormali. Il tutto, molto più semplicemente, può essere dovuto all'alta frequentazione della biblioteca e alla presenza di quasi 50mila volumi". Insomma il mistero dei libri a terra probabilmente è dovuto a qualche utente distratto che ripone in malo modo i volumi sugli scaffali, difficile pensare alla presenza di qualche presenza paranormale. 

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