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Rho, ancora polemiche sul tribunale: "Serviva nuova sede"

Roventi polemiche tra i banchi del consiglio comunale in merito al trasferimento del Tribunale di Rho. Pdl: "Se avessimo costruito una nuova sede non lo avrebbero accorpato a quello di Milano"

Rho è una città socialmente vicina ai deboli. Lo ha dimostrato ieri sera quando - prima dell'inizio del consiglio comunale - è stato dedicato un minuto di silenzio alle vittime di Firenze e al giovane studente operaio morto durante l'allestimento del palco per il concerto di Jovanotti.

l punto cardine del consiglio comunale - che ha fatto divampare roventi polemiche tra i banchi dell'opposizione - è stata la mozione di Marco Tizzoni, consigliere comunale di "Gente di Rho", sulla chiusura della sede del tribunale di Rho. Tizzoni, nella sua proposta, aveva avanzato la richiesta di pignorare il Ministero di grazia e giustizia per il credito che il comune ha nei confronti del tribunale relativo all’affitto della sede.

È noto che tutti gli schieramenti sono contrari alla chiusura del tribunale, dato che si perderebbe "un utilissimo servizio alla cittadinanza". Un modo per poter scongiurare l'accorpamento del tribunale, secondo la consigliera del Pdl Francesca Caputo, era quella proposta dall'amministrazione comunale precedente di costruire una nuova sede per il tribunale nell'area ex-Diana de Silva. Progetto allora bocciato dal Carroccio e dalla minoranza di centrosinistra.

Dopo parecchie discussioni e un emendamento la mozione è stata approvata all'unanimità dal consiglio comunale. Palazzo Visconti farà di tutto per mantenere il tribunale su suolo rhodense.

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