Rho, decisione del prefetto: arrivano i militari

Rho sarà militarizzata. Lo ha deciso lo scorso sabato Gian Valerio Lombardi, prefetto di Milano. I militari, che dai prossimi giorni arriveranno a Rho con le loro camionette, si occuperanno di perlustrare e pattugliare il territorio. In poche parole i militari coopereranno con le forze dell’ordine preenti sul territorio per combattere la criminalità rhodense.

La decisione del prefetto di Milano ha suscitato sentimenti di contrarietà da parte del primo cittadino rhodense: Pietro Romano, che ha dichiarato: “Ho anzitutto espresso al prefetto il mio disappunto per non essere stato minimamente coinvolto in questa decisione. Pur nel rispetto delle prerogative e competenze del prefetto ritengo, infatti, che un sindaco non possa non essere, quanto meno, interpellato sull’esigenza di inviare l’esercito nella città che amministra”.

Inoltre, prosegue il primo cittadino di Rho: “Si tratta di un provvedimento di facciata che non risolve di certo il problema della sicurezza nella nostra città. Sul territorio di Rho sono già presenti tutte le forze dell’ordine che conoscono bene i problemi della nostra città e che, da sempre, garantiscono la sicurezza della cittadinanza insieme alla polizia locale. Se si vuole davvero incentivare l’attività di prevenzione e controllo del territorio e migliorare gli standard di sicurezza - aggiunge Pietro Romano -, invece che inviare l’esercito, il ministero competente, rafforzi gli organici delle forze dell’ordine già presenti dotandole degli strumenti e mezzi necessari in modo tale da garantire pattuglie aggiuntive. Abbiamo bisogno - conclude il sindaco di Rho - di più carabinieri e più poliziotti, non dell’esercito. Spero che il prefetto riveda a breve la propria decisione”.