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Sabato, 20 Aprile 2024
Rho

Rho: tredicenne sottratta al racket della prostituzione

La polizia locale ha prelevato dalla strada una tredicenne romena costretta a prostituirsi. Solo nell'ultima settimana le pattuglie del commissariato Rho-Pero hanno fermato una decina di immigrate costrette a vendersi

Si prostituiva su via dei Fontanili, aveva solo 13 anni pur dichiarandosi maggiorenne. Una ragazzina dell'Est europeo, da qualche giorno, era stata notata dalla polizia locale che è intervenuta per liberala dalla gabbia dello sfruttamento.

Cinque pattuglie dell'unità di controllo del territorio e radiomobile, coordinate dall'Ufficiale Franco Gardelli, hanno prelevato la giovane dalla strada.  Dopo le verifiche mediche e i successivi riscontri realizzati attraverso i canali internazionali di Polizia hanno accertato l'identità della ragazzina, la quale, allontanatasi dal Paese di origine, la Romania, (sulla volontarietà dell'allontanamento o sottrazione alla famiglia le indagini sono tuttora in corso) è risultata essere poco più che una bambina.

Stando ai primi dati raccolti, la giovane potrebbe essere stata avviata alla prostituzione da personaggi senza scrupoli già un anno fa, all'età di 12 anni. Dai suoi racconti è emerso, infatti, che è stata spostata da un Comune all'altro dell'hinterland milanese per ben tre volte, in un lasso di tempo di circa 6 mesi dal suo arrivo in Italia. La Procura presso il Tribunale dei Minori di Milano, informata tempestivamente sui fatti, ha disposto l'affido della ragazzina a una comunità protetta.

L'azione è stata condotta in stretta collaborazione con gli uomini del Commissariato Rho-Pero e con l'Ufficio Immigrazione della Questura. Nell'arco di un semestre sono tre le giovani minorenni tra 13, 15 e 17 anni sottratte al racket della prostituzione dagli uomini del Comando di Corso Europa.

L'intervento di questa settimana della polizia locale ha portato al fermo di circa dieci prostitute di varia nazionalità, denunciate per reati vari: dall'immigrazione clandestina all'inottemperanza ai provvedimenti di polizia fino agli atti osceni in luogo pubblico. Sono 80 dall'inizio dell'anno le infrazioni amministrative da 500 Euro contestate, invece, a clienti e donne di strada per violazione all'Ordinanza n. 267/2008.

"Questa vicenda segnala ancora una volta l’azione di stretto controllo delle attività legate alla prostituzione, che nascondono molto spesso gravi reati e situazioni umane di gravissima ingiustizia - ha commentato il sindaco di Rho, Roberto Zucchetti- Questa vicenda segnala anche quanto poco efficace sia il controllo delle nostre frontiere e quindi la necessità di un maggior rigore nel controllo delle presenze sul nostro territorio. Segnalo che si tratta della quarta prostituta che aiutiamo a uscire da questo brutto giro, quindi la nostra azione non è solo repressiva, ma anche molto attenta a fornire un aiuto a chi è disponibile ad accoglierlo".
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